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NUOVO OSPEDALE SIRACUSA: OK COMMISSIONE UE ARS A RISOLUZIONE PER ALTRI FONDI


Altro passo in avanti nel lungo iter finalizzato alla realizzazione del nuovo ospedale di Siracusa. La Commissione UE ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal deputato regionale del Pd, Tiziana Spada con la quale si impegna il Governo Schifani “ad attivare ogni iniziativa possibile, sia politica sia amministrativa, per il reperimento delle somme necessarie a finanziare il fabbisogno complessivo, pari a 147.844.837,66 euro, aggiuntive rispetto alle risorse attualmente stanziate per la completa realizzazione dei lavori”.

Si parla di un robusto importo che andrebbe aggiungere ai 200 milioni di euro già da tempo previsti in partenza per sostenere la realizzazione delle opere.

La mozione, sostenuta anche dal parlamentare dei 5 Stelle, Carlo Gilistro, invita inoltre il Governo regionale “ad interloquire con il Ministero della Salute e con il Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministeri, nonché a svolgere in modo celere ogni atto utile per il reperimento delle suddette risorse nell’ambito delle somme stanziate nei Fondi extraregionali, tra cui, in primis, il Fondo sviluppo e Coesione 2021-2027 o eventuali risorse riprogrammabili non spese nell’ambito dei cicli di programmazione precedenti”.

Al tramonto del 2023 c’era stato l’ok, nell’ambito della legge di Bilancio alla Camera ad un ordine del giorno a prima firma del senatore Antonio Nicita (Pd), approvato anche al Senato, che prospetta l’aggiornamento del finanziamento per il polo ospedaliero da realizzare nel territorio aretuseo.

Mentre a Roma è stato, quindi, assunto l’impegno a recepire tale emendamento alla prima occasione utile alla previsione del finanziamento addizionale in favore del Polo Ospedaliero di Siracusa, anche la Regione Siciliana sta facendo la propria parte. Parallelamente l’iter sta andando avanti anche a Palermo, dove si è verificato l’esame in Commissione Regionale “Esame delle attività dell’Unione Europea”. In tal senso è stata ipotizzata la previsione di quasi 148 milioni di euro, importo ulteriore nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione, per il completamento dell’opera.


 
 
 

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